Nasco a modo mio (gravidanza e parto consapevoli)
Conferenza-Seminario per Genitori della nuova Era:
nascere consapevolmente per riappropiarsi della propria sovranità e accompagnare l'evoluzione
Condotta da Sandra ROMANO
Nasco a modo mio trae spunto da una gravidanza scelta e vissuta all’insegna della consapevolezza e dell’evoluzione personale, testimone di fatto di una vita interamente volta a finalità di crescita.
Una gravidanza voluta, cercata e realizzata permanendo nel cuore, pienamente calati nel qui ed ora, rinnovando costantemente la perseveranza del cuore.
Un’esperienza di nove mesi, che può parimenti paragonarsi al percorrere di una vita intera, in cui tutto ciò che accade affonda le sue radici nel passato della madre, del padre e del nascituro, un’esperienza di risoluzione di antichi problemi, sommersi nell’inconscio e spesso sommersi nelle vite precedenti, un’occasione di libertà e di evoluzione che se colta con consapevolezza potrebbe condurre dritti alla pienezza del proprio sé.
Nasco a modo mio perché con questa coscienza la donna può darsi il diritto di partorire come meglio sente, persino con gioia e senza traumi e quindi nascere come madre felice e può offrire al bimbo la migliore delle nascite e il papà vivere la più forte ed evolutiva esperienza di parto.
Nasco a modo mio perché nel 2014 si può davvero nascere e consentire di nascere nel più dolce dei modi, senza violenza, senza protocolli in cui sentirsi stretti, senza false credenze e convinzioni, si può nascere e far nascere con dolcezza e con amore, gustando quell’attesa nel vero senso della parola e calarsi in essa anche se il mondo intorno gira vorticosamente da far girar la testa nello star fermi.
Nasco a modo mio perché nel 2014 si può scegliere di aspettare che il bimbo sia pronto a nascere e la madre pronta a lasciarlo andare oltre il proprio pancione, lasciarlo incarnare. Nel 2014 si può lasciare il cordone attaccato al bimbo fino a quando sia pronto a staccarsi da esso e così dalla placenta che per nove mesi lo ha fedelmente nutrito, nonostante non ci si ricordi più quando è diventato protocollo recidere il cordone immediatamente nati.
Nasco a modo mio perché offro a me stessa il diritto di scegliere anche se tutti sembrano sapere con estrema certezza cosa sia giusto per me in ogni momento e per ogni cosa.
Nasco a modo mio perché non potrei fare diversamente.