Iniziazione a Guardiano Alchemico di Gaia - MUNAY-KI
Sviluppo del seminario
Questo seminario si sviluppa in modo cerimoniale, invitando a connetterci con la visione sacra di tutto ciò che siamo e che ci circonda.
Si comincia con un lavoro preparatorio basato sulla Respirazione Alchemica, per purificarsi e creare uno spazio sacro dove potersi ancorare, per poi innalzarsi alla frequenza di ognuno dei nove livelli del Munay Ki.
Il Munay Ki (parola quechua che significa Ti amo) ti spingerà progressivamente fino al gran salto quantico. Riceverai i "semi" che andranno crescendo e sviluppandosi con dolcezza e amore, alla tua portata e coi toi tempi. E' un percorso personale, un esperienza unica. E' la tua eterna storia di amore col tuo ESSERE e con la VITA (l'esistenza). E' il processo che si sta concentrando e allineando da tutti i confini dell'Universo, per continuare a facilitarti amorosamente il Cammino.
Si faranno delle visualizzazioni. Dopo ogni visualizzazione, ogni parteipante riceverà la trasmissione energetica del livello corrispondente, da guardiano a iniziato, trasferendogli tutte le "informazioni". Si disporrà di un tempo affinchè ogni iniziato pratichi, per rinforzare l'ancoraggio della frequenza. In questo modo andremo a sviluppare il cammino fino a completare tutti e nove i livelli, lasciando spazio per condividere attraverso la parola. I nove livelli (riti) sono:
- Rito della banda di potere (HAMPE)., primo rito: consiste nella attivazione del corpo arcobaleno e nella trasmutazione di tutte le frequenze armoniche di ognuno di chakra, recuperando la propria luce originale;
- Rito dei guaritori (CHUMPI), secondo rito: conessione diretta con il lignaggio (eredità) degli uomini e delle donne "medicina" (guaritori) del passato, che lavorano con noi attraverso la meditazione, i sogni, etc., guarendo le ferite del passato e degli antenati;
- Rito dell'armonia (AYNI), terzo rito: attivazione del potenziale dell'attività neuronale del cervello e del cuore, interconnesso col funzionamento armonico di tutti i chakra;
- Rito del Veggente (KAWAK), quarto rito: questo rito installa filamenti di luce che si estendono dalla corteccia visiva fino al terzo occhio e fino al chakra del cuore, risvegliando la capacità di percepire il mondo invisibile;
- Rito dei Guardiani del giorno (PAMPA MESAYOK), quinto rito: sana l'energia femminile e connette con la sapienza del femminile con le modalità della terra, aiutandoci a andare al di là della paura e a praticare la pace;
- Rito dei Guardiani della sapienza (ALTO MESAYOK), sesto rito: sana l'energia maschile, connettendoci con la rete di sapienza delle grandi montagne e centri di potere del pianeta. Questo rito aiuta ad andare molto al di là del tempo, toccando l'infinito;
- Rito del guardiano della Terra (KURAK AKUYEK), settimo rito: ci aiuta ad apprendere a essere visionari, e ad aprirci a vedere il mondo di “passato-presente-futuro”;
- Rito del guardiano dele Stelle (MOSOK), ottavo rito: ci connette con la nuova frequenza energetica, attivando il DNA, facendo evolvere tutto il corpo, incrementando tutte le capacità di assimilare luce e integrarla *Cerimonia de offerta;
- Rito del guardiano del Creato (TAITANCHIS RANTIS), nono e ultimo rito: ci risveglia alla luce divina, o coscienza Cristica, o Buddica, facendoci carico di tutta la creazione, dal più piccolo granello di sabbia alla più grande aggregazione di galassie nell'universo (NB - Questo rito, fino all'estate del 2006, era riservato solo ad un piccolo gruppo di persone in contatto con gli anziani Incas, ora viene trasmesso a chi lo desidera ed è pronto a riceverlo).
Obbiettivi:
- Aprire il cuore e sperimentare l'amore incondizionato verso te stesso e tutto ciò che ti circonda. Ricordare che l'amore è la chiave, l'amore è ciò che crea l'Universo, è il mattone base per la costruzione dei mondi;
- Recordare la nostra natura divina e riconneterci con Gaia, unendo la coscienza individuale con la coscienza planetaria, per riprendere il nostro potere e la responsabilità come co-creatori di un nuovo paradigma;
- Recuperare la nostra missione di vita col proposito più elevato, unito al bene comune, con lo scopo di creare un movimento, fare un cambio, e assistere come elementi chiave della sua esecuzione.
Munai Ki (Introduzione, origini e spiegazioni)
Il Munay Ki è un lavoro energetico innovativo, creato da Alberto Villoldo, ispirato alle tradizioni di antica sapienza delle Americhe, studiato e approfondito nelle sue profezie che parlano dell'apparizione di un "uomo nuovo" sulla Terra e sulle conoscenze da parte di queste tradizioni che i nuovi "Guardiani della Terra" appariranno in Europa. Questo "uomo nuovo" rappresenta il salto evolutivo verso lo “Homo Luminosus”, un essere capace di accogliere più luce, di vivere libero dalle paure e che risiede nella sua natura trascendentale.
Nella trasmissione di questi nove riti, che sono comuni a molte tradizioni sciamaniche, si nasconde il potenziale energetico per l'attivazione del DNA e per l'attivazione nel nostro cervello di maggiori capacità permettendoci così di camminarci verso una nuova evoluzione come esseri umani. Seguendo il desiderio e il mandato dei guardiani di questa tradizione, e liberando questo lavoro perche sia trasmesso al resto dell'umanità.
Il Munay Ki contiene i codici di attivazione per questo nuovo essere umano, e i suoi riti sono eseguiti sotto forma di trasmissione energetica.
Per questo, un Guardiano della Terra, semplicemente "sostieno lo Spazio Sacro" e incarna la vibrazione del livello che desidera trasmettere.
I riti trovano la loro origine nei grandi riti iniziatici della Valle del Indo, portati nelle Americhe dai primi "uomini e donne di sapienza" che attraversarono lo stretto di Bering durante l'era glaciale, circa 30'000 anni fa.
Questi valenti viaggiatori sono conosciuti comi i "Laikas", Guardiani della Terra del presente-passato-futuro. Esseri di luce che di generazione in generazione hanno curato, protetto, e sostenuto la frequenza di luce su Gaia aspettando questi tempi per trasferire il compito a tutto il resto della umanità.
Il Munay Ki pulisce il nostro corpo energetico luminoso dalla "immondizia psichica" generata come conseguenza dei traumi delle nostre vite.
Elevando il livello della nostra vibrazione, i nostri chakra si schiariscono e possiamo comprendere quello che i Laika chiamano il "corpo arcobaleno".
Questo succede quando i nostri chakra irradiano con la loro luce pura, risvegliando le nostre memorie e la nostra connessione originaria.
Respirazione Alchemica (Introduzione, origini e spiegazioni)
La Respirazione Alchimica origina dagli insegnamenti della "Respiración Ovárica-Alquimia Femenina", tecnica creata da Sajeeva Hurtado, unita agli insegnamenti di Doula su questa stessa tecnica, era focalizzata più specificatamente alle donne in gravidanza e ai loro compagni.
Abbiamo estrapolato questi insegnamenti per applicarli non solo alle donne, ma anche agli uomini, per poter così fare un lavoro più ampio e capace di includere a tutte le persone che desiderano riprendersi la responsabilità di se stessi e recuperare il proprio potere personale, per essere così parte attiva della sanazione e dell'equilibrio, non solo di se stessi ma anche dell'umanità e della Madre Terra.
La tecnica di "respiración ovárica-alquimia femenina" fonde in sè diverse discipline come il taoísmo, il tantra, la medicina cinese, lo yoga, la danza del ventre, la psicologia Gestalt, l'arte terapia e il Coach Oncologico.
In primo luogo ci aiuta a connetterci coi primi chakra, i centri energetici dell'energia sessuale. Questi centri energetici, dove si annida l'energia creatrice, la forza motrice capace di mettere in marcia la vita stessa in tutte le sue forme e manifestazioni. L'energia che ci ancora alla terra e che ci permette di vivere la nostra esperienza terrena.
Mediante sequenze ed esercizi ci aiuta ad entrare in contatto con questa energia e apprendere a utilizzzarla per la nostra propria guarigione e per condividerla.
E' un processo di sensibilizzazione, coscienza, pulizia e purificazione energetica. Una volta preso contatto con questa energia entriamo in una seconda fase, di distribuzione e guarigione alchemica. Questo processo ci permette di mantenere il flusso energetico del nostro corpo fluido e libero così da prevenire e trattare le infermità e di vivere una vita più piena e fertile, e dicendo fertile ci riferiamo al senso più ampio della parola, al di là del solo concepire figli.
Durante la pratica di respirazione alchemica si apprendono varie tecniche per poter trasmutare e depurare la cappa mentale, emozionale e fisica che circondano l'essere. Gli esercizi e le sequenze vriano a seconda delle necessità del gruppo e del momento.
Obbiettivi:
- Riprendere il contatto con la sapienza del corpo, parte intrinseca e primordiale da dove potersi riconnettere con noi stessi e con gli altri.
- Ridefinire la sessualità, la sensualità, la sacralità e la creatività.
- Equilibrare i nostri poli maschile e femminile, e conoscere cosa significano per noi stessi e come si manifestano nella nostra vita quotidiana.
- Liberare e sanare le memorie e i blocchi, per far spazio per creare e ricevere coscientemente quello che desideriamo.
- Riconneterci col nostro potere personale per trasmutare la paura in forza motrice.
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Il seminario è condotto da Yaiza Herrera